IT-Alert: perché alle 17 tutti i cellulari a Napoli hanno squillato insieme?

Oggi, venerdì 11 ottobre 2024, alle ore 17, tutti i cellulari vicino Napoli e dintorni hanno ricevuto la stessa notifica in contemporanea, ma perché? A darne notizia, come anticipato ieri da Prevenzione Terremoto, oggi tra gli altri anche il sito GrandeNapoli.it .

Si tratta del test IT-Alert per un’”eruzione imminente”, nell’ambito dell’esercitazione nazionale sul rischio vulcanico “Exe Flegrei 2024”.

Messaggio “Eruzione Imminente” in Campania, che significa?

Oggi, alle ore 17, tutti i telefoni cellulari in Campania hanno emesso lo stesso suono all’unisono. Il messaggio di allarme, che ha simulato l’avviso di un’eruzione imminente ai Campi Flegrei, si inserisce nel programma delle esercitazioni “Exe Flegrei 2024”, organizzate dalla Protezione Civile per testare il Piano di Evacuazione nella zona rossa.

Oggi la prima prova di simulazione, che prevedeva appunto l’invio e la ricezione del messaggio di allarme IT-Alert per tutti i cittadini collocati in Campania. Domani, la parte saliente dell’esercitazione ovvero una prova di evacuazione dei cittadini residenti nella zona rossa verso le aree sicure. Secondo Fabio Ciciliano, capo della Protezione Civile, fino a questo momento sono 1500 gli iscritti volontari alla simulazione. Si tratta di un numero destinato ad aumentare con i cittadini che si avvicineranno agli stand senza aver fatto la prenotazione sul portale.

Campi Flegrei dove il bradisismo sta ancora facendo sentire i suoi effetti, sia sul sollevamento del suolo che sul mercato immobiliare, fortemente scosso dalla crisi bradisismica.

La prevenzione è l’unica arma che abbiamo per prevenire i danni derivanti da calamità natura attese (come un terremoto) o inattese (come un uragano).

Quindi non allarmismo ma prevenzione. Noi di Prevenzioneterremoto.it accogliamo di buon grado tali attività consapevoli che solo attuando tutte le azioni prima del manifestarsi dell’evento catastrofico si possono salvare vite umane.

Con un terremoto è inutile aspettare il boato che prevede il terremoto. Con uno tsunami è inutile aspettare il ritirarsi del mare come avvenuto nei devastanti terremoti che hanno colpito Creta.

Un terremoto è un evento atteso e sappiamo benissimo le zone dove colpirà. La popolazione deve sempre prepararsi al peggio attuando i sette passi fondamentali della prevenzione sismica.

Campi Flegrei: prove di allarme venerdì 11 ottobre alle 17:00

I cellulari e gli smartphone della Campania squilleranno all’unisono alle ore 17,00 di venerdì 11 ottobre 2024.

Ne parla oggi, tra le altre fonti, anche Fanpage. Si tratta del messaggio di test iT-Alert, il sistema nazionale di allarme pubblico della Protezione Civile, che avviserà i cittadini del “rischio eruzione imminente del vulcano” dei Campi Flegrei, nell’ambito delle prove di evacuazione Exe Flegrei 2024, programmate dalla Protezione Civile nazionale dal 9 al 12 ottobre prossimi. L’esercitazione si svolgerà nell’ambito della sesta edizione della Settimana nazionale della Protezione Civile e ha l’obiettivo di coinvolgere la popolazione di parte di Napoli e degli altri 6 comuni della zona rossa (Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Marano e Giugliano in Campania) nel Piano Nazionale per il Rischio Vulcanico Campi Flegrei, che prevede le prove di evacuazione per il rischio eruzione. La partecipazione dei cittadini all’esercitazione è libera e volontaria, per aderire bisogna sottoscrivere una richiesta.

Il test avverrà a scala reale: preparati al messaggio

Sugli smartphone di quanti si troveranno sul territorio della Campania arriverà un messaggio di TEST e i telefoni cellulari emetteranno un suono per avvisare della ricezione del messaggio. L’invio, secondo il timing dell’esercitazione, avverrà intorno alle ore 17, in concomitanza con la simulazione della dichiarazione del passaggio da allerta arancione ad allerta rossa, prevista sempre in ambito esercitativo, e dell’avvio dell’evacuazione, con le procedure per l’allontanamento obbligatorio delle persone. Per i quartieri di Napoli compresi nella zona rossa Campi Flegrei, il Comune ha approvato a settembre 2024 il nuovo piano di evacuazione con le vie di fuga.

Allarmismo o corretta prevenzione?

Questo evento è molto importante e dimostra lo sforzo che le istituzioni stanno facendo, attraverso la tecnologia, per agire sulla prevenzione.

La prevenzione è l’unica arma che abbiamo per prevenire i danni derivanti da calamità natura attese (come un terremoto) o inattese (come un uragano).

Quindi non allarmismo ma prevenzione. Noi di Prevenzioneterremoto.it accogliamo di buon grado tali attività consapevoli che solo attuando tutte le azioni prima del manifestarsi dell’evento catastrofico si possono salvare vite umane.

Con un terremoto è inutile aspettare il boato che prevede il terremoto. Con uno tsunami è inutile aspettare il ritirarsi del mare come avvenuto nei devastanti terremoti che hanno colpito Creta.

Un terremoto è un evento atteso e sappiamo benissimo le zone dove colpirà. La popolazione deve sempre prepararsi al peggio attuando i sette passi fondamentali della prevenzione sismica.